home > Piacenza, itinerari, punti d'interesse > Torna ai Risultati > Monumenti da visitare

Monumenti da visitare

Piazza dei Cavalli, centro della città, è dominata dal Palazzo pubblico detto "il Gotico". Il Gotico, antico palazzo pubblico, è uno splendido esempio d’architettura civile lombardo-gotica del 1281. Venne costruito su volere di Alberto Scoto, esponente della borghesia di parte guelfa, e sorge sopra un profondo loggiato a due navate ornato nella parte superiore di ricche ed eleganti polifore e di merli. Attualmente il palazzo è utilizzato per esposizioni.
Davanti al palazzo troviamo le statue equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese, entrambe dello scultore toscano Francesco Mochi che le scolpì tra il 1612 e il 1628.

La galleria d’arte moderna “Ricci Oddi”, è situata al n. 13 di Via San Siro e raccoglie le opere d’arte moderna provenienti dalla collezione privata di Giuseppe Ricci Oddi.

In Via Giordani, all’angolo con Via San Siro si trova il monumentale palazzo Scotti di Sàrmato del 1780, e più avanti l’imponente palazzo Anguissola di Cimafava-Rocca di origine medievale.

La Basilica romanica di S. Antonio fondata nel secolo IV, con aggiunte nei secoli XIV-XV, è dedicata al santo patrono della città ne conserva le reliquie, fu un punto di riferimento per i pellegrini che percorrevano la via Francigena. Ha un portale di marmo scolpito del 1172 e il transetto sormontato da una torre ottagonale.

Il Duomo, notevole esempio di architettura romanica, con elementi gotici, fu eretto dal 1122 al 1233. Ha alta facciata a capanna, in arenaria e marmo veronese, suddivisa da pilastri e ornata di protiri, loggette e rosone.  L'interno presenta una significativa testimonianza dell'arte barocca con affreschi di Carracci, Procaccini, Draghi, Guercino, Morazzone. All'esterno del Duomo troviamo il maestoso campanile di 71 metri del 1333.

Il Palazzo vescovile, si trova alla sinistra del Duomo, di origine medievale, ha facciata neoclassica della metà dell’800; al primo piano ospita il Museo diocesano.

Il Palazzo Landi, che prende il nome dal suo committente Agostino Landi, noto umanista piacentino, è di origini medievali ma rifatto in epoca rinascimentale da maestri lombardi, ospita oggi gli uffici giudiziari.

Da non perdere la visita alla chiesa romanica di San Savino consacrata nel 1107,che conserva al suo interno due mirabili mosaici raffiguranti i mesi dell'anno e i segni zodiacali.

Il Palazzo Farnese nella Piazza Cittadella, fu la residenza dei Farnese  fino al 1731. Di notevole interesse sono i resti della tardo-trecentesca Rocca, e il Museo civico, che raccoglie preziosi vetri muranesi, ceramiche, oreficerie, vari dipinti, affreschi staccati, sculture medievali, armi e carrozze nel Museo delle carrozze e cimeli e documenti d’epoca nel Museo del Risorgimento.

La Pinacoteca espone opere di vari autori, la chiesa di San Sisto, originaria del secolo IX fu ricostruita nel 1499-1511 da Alessio Tramello, la chiesa romanica di Santa Eufemia del secolo XI_XII, e la chiesa di San Sepolcro situata nella Via di Campagna.

A Piacenza possiamo visitare inoltre il Santuario della Madonna di Campagna, eretto da Alessio Tramello nel 1528, il Museo civico di Storia naturale, ospitato nell’ex palazzo Scotti da Fombio del ‘400, la chiesa di San Giovanni in Canale dell’inizio del ‘200 che fu sede dell’Inquisizione, e la galleria Alberoni, con diciotto arazzi di manifattura fiamminga.

Stampa la Pagina Salva la Pagina in PDF